Imaging epatico di ultima generazione
L’ecografia epatica rappresenta lo standard di primo livello nella diagnosi e nel follow-up delle epatopatie croniche. L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso possibile un approccio sempre più quantitativo, grazie all’integrazione di moduli specifici per la valutazione elastografica e per la caratterizzazione tissutale in tempo reale.
I sistemi ecografici di fascia alta Esaote MyLab™ A70, E80 e X90 rispondono alle esigenze della pratica specialistica, offrendo un imaging ad alta risoluzione, tecnologie avanzate di elastografia e ottimizzazione automatica dei parametri in tempo reale.
Un organo silenzioso richiede un imaging sensibile
Le malattie croniche del fegato, in particolare quelle correlate alla steatosi metabolica (MASLD/NAFLD), si sviluppano spesso in modo asintomatico. La stadiazione non invasiva della fibrosi epatica rappresenta oggi una priorità clinica per evitare il ricorso sistematico alla biopsia.
Con i sistemi Esaote è possibile:
- Rilevare alterazioni parenchimali diffuse e focali, incluse steatosi, fibrosi e noduli rigenerativi
- Valutare in modo quantitativo la stiffness epatica, utile per classificare il grado di fibrosi secondo gli score clinici validati
- Monitorare longitudinalmente la progressione o regressione del danno epatico
- Inquadrare i pazienti candidabili ad ulteriori approfondimenti
Elastografia avanzata integrata: accuratezza e affidabilità nella pratica clinica
I sistemi MyLab™ A70, E80 e X90 includono moduli elastosonografici basati su tecnologia QElaXto 2D (shear wave real-time 2D di Esaote), in linea con le raccomandazioni WFUMB e EFSUMB.
Caratteristiche principali:
- Misurazione quantitativa in kPa con visualizzazione in tempo reale della mappa elastografica
- ROI multipli per acquisizione mirata e riduzione dell’errore operatore-dipendente
- Stima della stiffness epatica su segmenti selezionati, anche in pazienti obesi o con finestra ecografica complessa
- Curva temporale della propagazione per aumentare l’affidabilità dell’acquisizione
- Generazione automatica del report conforme alle linee guida, utile per integrazione con cartelle cliniche elettroniche (RIS/PACS)
L’integrazione con moduli di steatosi grading, doppler epatico avanzato e imaging contrastografico CEUS (disponibile su E80 e X90) consente un approccio multimodale alla diagnosi epatica.
Supporto alla medicina epatologica e alla stratificazione dei pazienti
La combinazione tra imaging di alta qualità e moduli diagnostici specialistici rende questi ecografi ideali per strutture ospedaliere, centri di riferimento epatologico, reparti di radiologia e medicina interna.
In particolare:
- Permettono di stratificare i pazienti con MASLD/NASH, definendo il percorso diagnostico-terapeutico
- Ottimizzano i protocolli di sorveglianza nei pazienti con epatopatia cronica
- Supportano la medicina di precisione nei percorsi multidisciplinari tra epatologo, radiologo e infettivologo
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